Le tematiche relative alla sostenibilità ambientale sono state affrontate da Veneta Cucine già all’inizio del Duemila, come naturale espressione di quella sensibilità per il benessere collettivo che è parte integrante della visione aziendale.
Nel 2008 nasce la filosofia “Green Thinking” che si concretizza nei modelli Incubator (designer Andrea Branzi), Pergolato (designer Dante Donegani e Giovanni Lauda) ed Ecocompatta (designer Paolo Rizzatto). Quest’ultima, modulo cucina ecologico dalle dimensioni minime ma completo nelle sue componenti funzionali, declina il concetto di riduzione in tutte le sue possibilità: dei costi, dei materiali e degli spazi.
PROPRIO LA RIDUZIONE DIVENTA IL “FIL ROUGE” CHE COLLEGA LE DIVERSE MISURE INTRAPRESE DALL’ AZIENDA IN TEMA DI SOSTENIBILITÀ.
LA SCELTA DI REDIGERE, NEL 2021, IL PRIMO BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ HA PERMESSO UNA RENDICONTAZIONE DELLE ATTIVITÀ SVOLTE ATTRAVERSO UNO STANDARD RICONOSCIUTO A LIVELLO INTERNAZIONALE.
Utilizziamo per gli elementi che compongono le cucine agglomerati di legno al 100% riciclato e materiali che non creano squilibri ambientali, adottando metodologie produttive, tra cui la verniciatura ad acqua a ciclo continuo, a bassissima emissione di sostanze nocive.
Veneta Cucine, nel suo percorso verso i principi di sostenibilità ha deciso di utilizzare solo energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili per i suoi siti produttivi e per alcuni dei Rivenditori Monomarca.
L'impegno di Veneta Cucine è supportato da un contesto italiano favorevole al mix energetico e ad aziende fornitrici serie e attente all'ambiente.
Le energie rinnovabili provengono da fonti rinnovabili, quali il sole, il vento, le risorse idriche e geotermiche, le maree, il moto ondoso o le biomasse e non da combustibili fossili, come il petrolio, il carbone o il gas naturale.
I nostri fornitori:
Enel Energia S.p.a.
A2A Energia